AMANTEA SOTTO SHOCK: INCENDIATI AUTO E FURGONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE SALVATORE CAMPANELLA

Amantea (CS)

Antonio Loiacono

L’incendio che, nella notte, ha distrutto l’auto ed un furgone carico di merce dell’azienda di Salvatore Campanella, consigliere di maggioranza e delegato al turismo ed ai grandi eventi del Comune di Amantea, è un evento allarmante che sta suscitando profonda preoccupazione nella comunità locale. Sebbene le indagini siano ancora in corso per determinare l’origine dell’incendio, il sindaco Vincenzo Pellegrino ha espresso il timore che si tratti di un atto doloso.

“Non abbiamo informazioni definitive sulla natura dell’incendio, ma gli indizi a nostra disposizione ci fanno pensare si tratti di un atto doloso” -ha affermato Pellegrino-.

Se confermato, questo atto rappresenterebbe una grave intimidazione nei confronti di Campanella, un amministratore riconosciuto per la sua integrità e dedizione nel rilanciare Amantea, nonostante le difficoltà economiche ereditate. “In meno di due anni di attività, Campanella ha messo in campo energie e passione per realizzare una stagione di rinascita e di promozione della nostra città, raggiungendo tutti gli obiettivi prefissati dal programma elettorale” ha sottolineato, ancora, il sindaco.

La solidarietà del primo cittadino e dell’intera amministrazione comunale è stata espressa con fermezza, condannando l’atto di violenza e sostenendo Campanella. La collaborazione con le forze dell’ordine è stata ribadita con convinzione, nella speranza che i responsabili siano presto identificati ed assicurati alla giustizia. Questo episodio non rappresenta solo un attacco ad un individuo, ma anche un tentativo di minare il progresso e la tranquillità della comunità di Amantea.

“Il consigliere Campanella non è e non sarà mai solo! Assieme a lui c’è l’intera amministrazione comunale ed il sindaco che condannano con forza il verosimile e ignobile atto di violenza ai suoi danni. I protagonisti dell’inqualificabile atto di questa notte sappiano che nessuno di noi farà mai un passo indietro” ha, infine, concluso il sindaco.

In un momento così difficile, il messaggio delle istituzioni è chiaro: nessuno indietreggerà di fronte a tali atti intimidatori. La città di Amantea, descritta come culla di civiltà e democrazia, rimarrà unita e risoluta nel continuare il suo percorso di sviluppo e normalizzazione, nonostante le sfide. La comunità si raccoglie attorno a Campanella, dimostrando che la violenza non arresterà il processo di rinascita dell’antica città magnogreca di Clampetia.

 
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