
LA CALABRIA SULLE TAVOLE DEL FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA PEDROS TORNA A SANREMO. Questa volta per presentare un nuovo esperimento culinario identitario: la pizza alla nduja e scamorza con scorza di clementine della Sibaritide. Piccante quanto basta e un pizzico di agrodolce che non guasta mai. La Calabria sulle tavole del 65esimo Festival della Canzone Italiana. È stato annunciato ieri (martedì 4) presso l’ARIHA HOTEL (ex Executive) di Rende che ha ospitato la conferenza stampa promossa dalla GG EVENTI animata da Giuseppe GRECO, chiamato anche per il 2015 dal patron di CASA SANREMO, Vincenzo RUSSOLILLO del GRUPPO EVENTI, a rappresentare e coordinare lo spazio CALABRIA nel dietro le quinte ospitale del Festival. Moderato da Antonio IAPICHINO, allincontro con gli operatori della stampa, sono intervenuti, la padrona di casa Filomena GRECO della pluripremiata azienda di olio e vino IGRECO, tra gli sponsor principali dellevento, il Maestro orafo crotonese Michele AFFIDATO che anche quest’anno premierà il vincitore del 65esimo Festival della Canzone Italiana e altri cantanti ed operatori della kermesse, e linterior designer Cataldo FORMARO che ha curato e arredato gli allestimenti e gli interni del PALAFIORI, sede multipiano di CASA SANREMO, con le statue, i fiori e gli elementi luminosi della MYYOUR. All’incontro con gli operatori della stampa hanno partecipato anche alcune delle aziende e delle istituzioni che dal prossimo 8 Febbraio saranno nella Città dei Fiori per promuovere l’immagine ed il gusto della Calabria. Le amministrazioni comunali di Trebisacce e Crosia, lISTITUTO MUSICALE DONIZETTI di Crosia, gli ANCIA LIBERA folk ensamble, i GRADINO 23, il gruppo country-ska che sarà protagonista della cena di gala dedicata alla Calabria, le aziende PERLA DI CALABRIA (liquori e distillati), TENUTA LABONIA (prodotti tipici), MONTAGNA (ndujia, carni e salumi), EUROGRAPHIC di Rossano, MASSERIA FORCINITI di Cariati, lAZIENDA AGRICOLA ZOOTECNICA SILANA di Domenica RUFFOLO di Bocchigliero, lo chef Mario LAVORATO di Villa Maria (Mandatoriccio), il GAL SILA GRECA. Anche questanno i detenuti del carcere di Rossano hanno realizzato dei manufatti in legno per gli artisti del Festival. I barman della ABP, guidati da Massimo TOSCANO, gestiranno il lounge di CASA SANREMO. I profumi della Piana di Sibari. È il nuovo punto di partenza di Pietro TANGARI, istruttore della Scuola Nazionale di Pizza di Rende, da tutti ormai conosciuto con il nome di PEDROS che, dopo la pizza alla liquirizia di Rossano, la pizza Codex con la melanzana (tra i prodotti locali più variamente usati nella tradizione culinaria rossanese), la pizza per Slow Food (la prima con due presìdi Slow Food calabresi: il Moscato di Saracena ed il caciocavallo di Ciminà, di cui si è occupata nei giorni scorsi anche la trasmissione RAI Presa Diretta di Roberto IACONA), la pizza stagionale al tartufo del Pollino preparata sul Pianoro di Novacco, ecco una nuova pizza identitaria e stagionale: quella alla nduja e scamorza con scorza di clementine della Sibaritide. Il 13 FEBBRAIO prossimo PEDROS si ripresenterà, dunque, nella Città dei Fiori con le altre eccellenze enogastronomiche calabresi coordinate da Giuseppe GRECO. L’iniziativa è promossa in partnership con il Caseificio PARRILLA di Cariati (scamorza) e con le aziende MONTAGNA (nduja), BIOSMURRA e ANSELMI di Rossano per le clementine. PEDROS rientrato da pochi giorni da Dortmund dove, insieme ad altre eccellenze del territorio, era stato invitato (a seguito della sua partecipazione all’evento INCREDIBLE PLACE EVENT 2014, la due giorni promossa nel territorio dalla LUCO GmbH & Co.KG Germany e LUCO ITALIA Srl ospitato a CALOPEZZATI nel mese di ottobre) per verificare la possibilità di essere ospitato in un progetto complessivo di valorizzazione delle eccellenze calabresi, concentrate in un polo ad hoc, al quale si sta lavorando in Germania. (Fonte: Montesanto Sas Comunicazione & Lobbying)
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