SCALA COELI. MATALONE: La recente visita del Presidente della Provincia di Cosenza scaturisce da richieste che il sottoscritto ha sempre avanzato

COMUNICATO STAMPA SINDACO DI SCALA COELI

Nella gara dei meriti c’è sempre chi vuole stare avanti agli altri per riscuotere il consenso degli spettatori i quali, non sempre sufficientemente informati, sono pronti a lodare chi per primo arriva.

Non avendo il sottoscritto (e questo è un difetto?) alcuna pretesa di visibilità, nella gara per apparire sicuramente arriverebbe ultimo.

Nonostante ciò, ogni tanto mi piace ripristinare la verità ricordando a quanti ci leggono che alcune situazioni non avvengono per caso bensì trovano la loro genesi nell’azione dell’uomo.

Io sono abituato a lavorare tacendo ed a raccogliere i frutti del mio operato senza alcun vanto.

E’ dall’inizio del mio primo mandato amministrativo (anno 2016) che, assieme alla mia amministrazione, mi sono interessato per cercare di risolvere la problematica della SP 260 nel tratto Scala Coeli/Terravecchia, chiusa al traffico fin dal 2006 e dimenticata dalle precedenti amministrazioni.

La recente visita del Presidente della Provincia di Cosenza lungo la SP 260 non nasce certamente dal fatto che il Presidente una mattina, non sapendo che fare, decide di farsi una passeggiata fino al nostro Comune.

Scaturisce, invece, dai continui contatti tra questo Comune ed i rappresentati provinciali, nonché dalle pressanti richieste che il sottoscritto ha sempre avanzato sia con lettere, sia recandosi personalmente negli uffici della Provincia.

I fondi stanziati per far fronte ai lavori di ripristino della strada non sono saltati fuori come per magia, ma sono frutto dell’impegno costante di questa Amministrazione la quale, già nel novembre 2022, aveva avuto precise rassicurazioni che la Provincia sarebbe intervenuta per cercare di rendere di nuovo percorribile il tratto di strada che dal nostro Comune arriva a Terravecchia.

Cari concittadini c’è sempre qualcuno che arriva a cose fatte, “a tavola parata” si usa dire, pronto a sedersi ed a mangiare senza sapere quanta fatica è costato preparare sia il cibo che la tavola.

Purtroppo anche questa volta, mio “caro amico”, sei arrivato in ritardo  ma, come sempre, sei pronto a vantarti sui social ed a raccogliere quello che gli altri hanno seminato.

IL SINDACO

Giovanni MATALONE