RENZI RISPONDE A CONTE: “NON PRENDO LEZIONI DI ETICA DA CHI DIFFONDE FAKE NEWS”

■Antonio Loiacono

Ieri, in una giornata caratterizzata da accese polemiche sui social, Matteo Renzi ha replicato duramente a Giuseppe Conte, che durante un intervento alla festa del Fatto Quotidiano lo ha accusato di essere “un affarista che sta entrando nella partita del litio”. Renzi, noto per la sua dialettica affilata, non ha tardato a rispondere, ironizzando sull’accusa e mettendo in dubbio la lucidità dell’ex Premier: “Addirittura il litio? Evidentemente Conte non sta benissimo, questa polemica con Grillo lo sta provando”.

Renzi ha poi lanciato una sfida diretta a Conte, invitandolo ad un confronto pubblico, lasciando a lui la scelta della sede, tra uno streaming televisivo o un tribunale! Non è la prima volta che i due leader si scontrano pubblicamente, ma questa volta Renzi ha voluto ribadire le differenze politiche che, a suo avviso, li dividono nettamente: “Conte ha firmato i decreti Salvini, io le Unioni Civili. Conte ha fatto il Superbonus, io Industria 4.0. Conte fa il tifo per Donald Trump, io per Kamala Harris”.

Renzi ha anche toccato la questione della coalizione di centrosinistra, ricordando la proposta di Elly Schlein di costruire un’alleanza senza veti e basata sui contenuti. “Il centrosinistra è ad un bivio: se passa la linea PD/Schlein, si costruisce una coalizione e si vincono le elezioni; se passa la linea Fatto Quotidiano/Conte, si mettono i veti e vince la Meloni,” ha dichiarato Renzi, indicando chiaramente quale strada ritiene giusta per il futuro della coalizione.

Infine, Renzi ha espresso il suo orgoglio per i risultati ottenuti durante la sua carriera politica ed ha concluso la sua replica con una stoccata finale: “Se vogliamo discutere del passato, sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto. Se vogliamo discutere del futuro, siamo pronti a confrontarci. Ma non prendiamo lezioni di etica da chi diffonde fake news. Buona domenica, amici”.

Questa ultima dichiarazione sottolinea il clima teso tra i due esponenti politici e l’importanza del prossimo step per il centrosinistra italiano. La questione di una possibile coalizione e la leadership di essa saranno temi chiave nelle settimane a venire.