La dott.ssa Del Gaudio Michela, è stata scelta dalla Società Italiana di Fisica per ricevere il premio Pietro Bassi

La dott.ssa Del Gaudio Michela, iscritta al terzo anno del dottorato in “Scienza e Ingegneria dell’Ambiente, delle Costruzione e dell’Energia” presso l’Università della Calabria, è stata scelta dalla Società Italiana di Fisica per ricevere il premio Pietro Bassi “per i suoi contributi al progetto e alla realizzazione della stazione di controllo di qualità dei rivelatori Micromegas per lo spettrometro per muoni dell’esperimento ATLAS a LHC.”       

Il prestigioso riconoscimento è assegnato ogni tre anni, per onorare la memoria del Professor Pietro Bassi, ad un giovane ricercatore che si sia distinto nel campo della Fisica sperimentale delle particelle elementari.

La dott.ssa Del Gaudio, diplomatasi presso il Liceo Scientifico S. Patrizi di Cariati con il massimo dei voti, svolge la sua attività presso il dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria, all’interno del gruppo di ricerca guidato dal prof. Marco Schioppa, in cooperazione con il centro di ricerca nazionale per la fisica nucleare INFN e l’organizzazione europea per la ricerca nucleare CERN di Ginevra.

La sua attività di ricerca si sviluppa principalmente su due filoni:

  • La costruzione e test dei rivelatori di particelle di nuova concezione, denominati MicroMegas, che saranno installati nello spettrometro a muoni dell’esperimento ATLAS presso il collisionatore LHC del CERN, a partire dal 2019;
  • L’analisi dei dati raccolti dell’esperimento ATLAS, prodotti dalle collisioni protone-protone ad energia del centro di massa di 13 TeV, alla ricerca di nuove particelle, neutre e a lunga vita media, la cui esistenza è previste in modelli teorici che ipotizzano l’esistenza di particelle non interagenti con la materia comune ma che potrebbe essere prodotta ai grandi collisionatori adronici. La scoperta di queste particelle spingerebbe la nostra conoscenza dell’universo ben oltre quella attuale e rappresenterebbe una scoperta senza precedenti.

Il premio sarà conferito in occasione del prossimo 103° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica che si terrà a Trento dal 11 al 15 Settembre 2017 e che vedrà la partecipazione di circa 600 fisici italiani.

La Società Italiana di Fisica è un’associazione non-profit che si occupa, dal 1897, di promuovere e favorire lo studio e il progresso della Fisica non solo nel mondo della ricerca e dell’insegnamento, ma anche nel campo professionale in tutti i suoi settori applicativi (Medicina, Biologia, Informatica, Economia e Finanza, Meteorologia e Climatologia, Ambiente, Archeometria, Beni Culturali e altri).

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