DA VICO EQUENSE ALLA NEVE: IL FENOMENO RITA DE CRESCENZO E L’ESODO DI MASSA A ROCCARASO

NAPOLI SVUOTATA, ROCCARASO INVASA!

Alla conquista della neve!

Antonio Loiacono

Cari lettori, preparate le catene da neve ed i filtri Instagram, perché quello che sta succedendo in queste settimane ha dell’incredibile. Napoli, la città che non dorme mai, si è improvvisamente svuotata. Niente clacson impazziti, niente motorini che sfrecciano tra i vicoli, niente discussioni animate sul miglior caffè della città. Silenzio. Deserto. Un miraggio? No, è solo che mezza Napoli ha deciso di trasferirsi in blocco a Roccaraso, trasformando la tranquilla località sciistica in una versione invernale di Piazza Plebiscito!

E il motivo? Rita De Crescenzo: dove va Rita, va il popolo: la nuova legge dei social!

Tutto è iniziato con un post innocente. Rita, influencer partenopea e regina incontrastata delle dirette social, ha pubblicato una foto su Instagram con una didascalia che suonava quasi come un invito ufficiale: “Qui la neve è magia, e il vin brulé è come una carezza dell’anima. Napoletani, vi aspetto!” Apriti cielo. Nel giro di poche ore, il post ha fatto il giro del web, le prenotazioni per Roccaraso sono esplose e la marcia inesorabile dei napoletani è iniziata. Un vero e proprio esodo di massa, come se la neve fosse diventata improvvisamente più affascinante del Vesuvio. Giunti in Abruzzo, i napoletani si sono subito dati da fare per ricreare un’atmosfera familiare. Le piste da sci risuonano di O Sole Mio, i rifugi di montagna hanno sostituito il sottofondo di musica classica con neomelodici a tutto volume, e nei bar è possibile ordinare un babà insieme al bombardino. Ci sono addirittura voci – non confermate, ma altamente probabili – che qualcuno abbia provato a chiedere un cornetto con crema e amarena in baita, scioccando gli autoctoni.

Nel frattempo, Rita De Crescenzo documenta tutto in tempo reale. Dirette mentre scende dalle piste (con risultati discutibili), tutorial su come non cadere (fallimentari), e video motivazionali che, a giudicare dai numeri, stanno funzionando più di una campagna del turismo nazionale. Ovviamente, un personaggio così fuori dagli schemi non può piacere a tutti. Rita De Crescenzo è spesso al centro di polemiche e critiche, tra chi la accusa di esaltare certi stereotipi e chi la considera un esempio negativo. Ma il web funziona così: più se ne parla, più il fenomeno cresce. E Rita ha dimostrato di saper cavalcare l’onda, trasformando ogni controversia in un nuovo motivo per far parlare di sé. Perché alla fine, che piaccia o meno, Rita De Crescenzo è un fenomeno vero e proprio. Un’esplosione di energia che ha conquistato TikTok, Napoli, e a quanto pare… persino Roccaraso!

La reazione dei residenti è a dir poco variegata. Da un lato, l’economia locale sta vivendo un boom senza precedenti: alberghi strapieni, ristoranti con liste d’attesa da Gran Gala e negozi di articoli sportivi che vendono sci anche a chi non ha intenzione di usarli. Dall’altro, c’è chi sta ancora cercando di elaborare il trauma culturale: “È una cosa incredibile”, racconta il proprietario di un rifugio, “prima qui si sentiva parlare solo abruzzese e qualche romano. Ora si sente più napoletano che a Spaccanapoli!”

E poi c’è chi si chiede se Roccaraso riuscirà mai a tornare quella di prima. “Va bene il turismo, ma quando ho visto un gruppo di ragazzi tentare di fare una tarantella con gli scarponi da sci ai piedi, ho capito che qualcosa di irreversibile stava accadendo”, confessa un maestro di sci visibilmente provato. Nel frattempo, sui social è esplosa la tendenza #RoccarasoConRita. Foto, video, meme: il fenomeno è ormai inarrestabile. C’è chi si riprende mentre cerca di scendere a valle urlando “Mammàààààà!”, chi improvvisa un flash mob neomelodico sulla neve e chi si cimenta in improbabili sfide di freestyle con risultati tragicomici.

Ma il vero miracolo è un altro: persone che fino ad una settimana fa non avevano mai visto un fiocco di neve in vita loro, ora si atteggiano ad esperti di sci. “Oh, ma hai preso gli sci carving o quelli all-mountain?”, chiede un ragazzo con evidente accento di Secondigliano mentre lotta per stare in equilibrio sugli sci da noleggio.

Il fenomeno Rita De Crescenzo e Roccaraso è un esempio perfetto di come i social abbiano modificato le dinamiche di aggregazione e partecipazione collettiva. Non si tratta solo di “seguire un’influencer”, ma di essere parte di una comunità, di vivere un’esperienza condivisa e di rispondere a nuove forme di leadership informale. Rita ha creato un movimento culturale, che ci dice molto sull’importanza dell’identità e dell’appartenenza, sul potere del contagio emotivo dei social e sul ruolo degli influencer come catalizzatori di esperienze di massa. Il caso Roccaraso non sarà l’ultimo: ci possiamo aspettare che fenomeni simili accadano sempre più spesso, con nuovi luoghi e nuovi protagonisti.

Se Roccaraso fosse una persona, probabilmente starebbe seduta su una panchina con lo sguardo perso nel vuoto, chiedendosi cosa sia successo alla sua tranquilla esistenza. Ma ormai è fatta: la neve non è più solo per i milanesi e i romani, adesso è anche territorio napoletano.

E mentre Napoli si ripopola lentamente, c’è già chi si chiede: “Dove ci porterà Rita la prossima volta? A Courmayeur? A Saint Moritz? O direttamente al Polo Nord?” Nel dubbio, preparate le valigie e mettetevi in lista d’attesa: perché quando Rita chiama, Napoli risponde!

 

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