■Antonio Loiacono
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha assegnato un importante finanziamento di 22,3 milioni di euro alla Provincia di Cosenza, nell’ambito del piano quinquennale 2025-2029. Questo investimento, suddiviso in 43 interventi mirati sulle strade provinciali, rappresenta un’opportunità cruciale per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale, oltre a stimolare l’economia locale grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro.
La presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ha espresso grande soddisfazione per questo risultato, definendolo un passo fondamentale all’interno del piano di sviluppo infrastrutturale della provincia. Gli interventi principali, che riguarderanno la Riva destra del Crati, la SP 252 che collegherà la galleria di Tarsia con Cantinella, e le Strade Provinciali della Sibaritide (la zona dell’Arberia, Aieta, Scala Coeli e San Giovanni in Fiore ed altre), evidenziano l’impegno dell’amministrazione nel garantire collegamenti efficienti tra le diverse aree, con un’attenzione particolare al comune di Cassano.
Questa iniziativa, frutto di una visione strategica e di una stretta collaborazione tra le istituzioni, non rappresenta solo un miglioramento delle infrastrutture esistenti, ma anche un volano per la crescita socio-economica del territorio. «Ogni progetto avviato porterà con sé posti di lavoro e sosterrà l’economia locale, contribuendo a un futuro di crescita per tutti», ha dichiarato con entusiasmo la presidente Succurro.
Il finanziamento non è un punto di arrivo, ma piuttosto l’inizio di un percorso di sviluppo continuo. La Provincia di Cosenza ha infatti pianificato ulteriori interventi che mirano a consolidare e potenziare le infrastrutture esistenti, in modo da garantire benefici duraturi per i cittadini e le attività economiche locali.
Le scelte progettuali, che includono importanti lavori anche nei comuni di Mormanno, Castrovillari, Altomonte e Lungro, rispondono a un duplice obiettivo: migliorare le condizioni di viaggio e potenziare le opportunità di sviluppo economico. La decisione di concentrarsi su aree strategiche, come quelle della Sibaritide, dimostra la volontà di promuovere uno sviluppo equo e bilanciato in tutta la provincia.
La presidente Succurro ha inoltre sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni, definendola un elemento chiave per il successo dell’intero progetto. «Il lavoro di squadra è fondamentale per raggiungere obiettivi ambiziosi», ha concluso, lanciando un chiaro messaggio di sinergia e coesione che sarà essenziale per la realizzazione tempestiva ed efficace degli interventi previsti. Questo investimento in infrastrutture non solo migliorerà la qualità della vita nel presente, ma getterà anche le basi per un futuro più prospero e sicuro per le generazioni future della provincia di Cosenza.
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