
CROSIA (CS) Venerdì, 30 Ottobre 2015 Esecutivo Russo in prima linea nel recepire le istanze dei cittadini. Il Sindaco chiamato ad intervenire nella protesta civile e pacifica di un gruppo di residenti che, coinvolti in un contenzioso tra due privati, si trovano a vivere una situazione di isolamento e disagio causato dalla chiusura, su sentenza giuridica, di una strada privata che è a servizio di unarea residenziale densamente popolata. Massimo impegno per cercare una soluzione definitiva al problema della viabilità, anche in vista dellambizioso progetto di riqualificazione dellarea marina e, quindi, delle opere di decoro urbano necessarie in tutto il quartiere Sotto ferrovia. Ieri pomeriggio (giovedì 29 ottobre 2015), il Sindaco Antonio Russo, insieme allAssessore ai Lavori Pubblici Saverio Capristo, ha ricevuto la delegazione dei cittadini, costituitisi in comitato permanente di protesta, che si erano riuniti davanti alla sede della delegazione municipale di Mirto, per manifestare le proprie rimostranze, alla presenza dellimprenditore Giuseppe Grillo e del consulente legale Maurizio Minnicelli. E che, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, sono stati accolti nella sala del Consiglio comunale. Questa, in sintesi, la vicenda che il comitato ha esposto agli Amministratori. Da oltre tre mesi, in conseguenza di un contenzioso di natura civile tra privati (ditta Grillo Costruzioni s.a.s. e i proprietari dei terreni confinanti) ad opera di questi ultimi è stata chiusa al traffico veicolare e pedonale la strada di completamento tra via Martin Luther King e Via Kennedy, che porta agli appartamenti negli stabili costruiti dalla ditta Grillo. Questa chiusura sta creando notevoli disagi e danni ai numerosi residenti, che hanno bisogno di percorrere questa arteria, obbligandoli a percorsi alternativi lunghi, disagevoli e più dispendiosi. Percorsi che, in uneventuale situazione di pericolo per lincolumità degli abitanti (tra i quali molti bambini e anziani), non consentirebbero laccesso ai mezzi di soccorso (mezzi pesanti dei Vigili del Fuoco) per raggiungere le suddette abitazioni. Per questo, i cittadini, preoccupati, hanno costituito un comitato permanente di protesta, facendo appello alle Istituzioni e alle Forze dellOrdine per risolvere, nel minor tempo possibile e una volta per tutte, la delicata questione. Massima solidarietà è stata espressa dagli Amministratori che hanno ribadito la disponibilità dellEnte a intervenire, per le proprie competenze, per cercare di risolvere una vicenda giuridica complessa e annosa. Una situazione hanno sottolineato Russo e Capristo che ha radici abbastanza lontane. Il precedente governo Russo, infatti, aveva avviato un processo di urbanizzazione che prevedeva anche lesproprio e il completamento della suddetta arteria stradale, e che si è interrotto bruscamente con linsediamento del Commisario prefettizio. LAmministrazione successiva, che ha preceduto lattuale Esecutivo, non ha mai ripreso il progetto. Perciò, ad oggi, ci troviamo di fronte a una situazione del tutto paradossale che, ovviamente, riconosce come privata quella che dovrebbe essere una strada a servizio di unarea residenziale. Quindi, chiusa da un provvedimento dellautorità giudiziaria civile. Una condizione, questa, che mette a rischio lincolumità e la sicurezza dei tanti residenti, di cui comprendiamo le rimostranze. Una vicenda concludono gli Amministratori che stiamo seguendo attentamente e di cui ci faremo carico, affinché si giunga ad una risoluzione definitiva del problema. Ovviamente, dopo aver recepito lintera documentazione degli atti ufficiali. © fonte Cmp Agency
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