Con il libro “La Ndrangheta investe i soldi della cocaina nell’economia legale” edito da Mondadori, Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro, ha vinto il premio letterario Caccuri.
A pari merito al secondo posto l’ex Direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli, con “Poteri forti (o quasi)”, edito da La nave di Teseo e la giornalista Tiziana Ferrario con “Orgoglio e pregiudizi”, edito da Chiarelettere.
La VII edizione del premio Caccuri, organizzato nell’omonimo borgo della Sila crotonese, è stata caratterizzata dal dibattito sull’attualità: dalla parità di genere ai retroscena del potere.
Si è chiusa con la vittoria del volume del magistrato che promuove con forte convinzione la cultura della legalità e la lotta alla ‘ndrangheta.
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