MONITOREREMO TUTTI I SERVIZI ILLUMINAZIONE, RETI FOGNARIA, IDRICA E VIARIA SODDISFATTO GAGLIARDI DOPO ULTIMA ASSEMBLEA SARACENA (CS), Venerdì 2 Aprile 2010 Un percorso virtuoso per tutti i servizi, dalla pubblica illuminazione, alla rete fognaria, dalla rete viaria a quella rurale ed urbana. Così come fatto con i rifiuti, di cui nei giorni scorsi si è occupata anche RAI TRE Calabria come modello positivo al Sud, la Città del Moscato Passito, guidata dal Mario Albino GAGLIARDI, si avvia a monitorare, telematicamente, tutti i servizi. E quanto è emerso nel corso dellultima assemblea pubblica cittadina, organizzata dallAmministrazione Comunale, nella quale come è felice consuetudine a SARACENA il Sindaco si è confrontato con i cittadini, illustrando in questa occasione le linee programmatiche del nuovo strumento urbanistico. GAGLIARDI si è soffermato sui nuovi indirizzi degli strumenti urbanistici, destinati a definire le aree di completamento e quelle di sviluppo ed a dotare il territorio di tutti i servizi essenziali, dal polo scolastico a quello sportivo, da quello socio-sanitario a quello culturale-ricreativo. Per il Primo Cittadino, la partecipata assemblea, ospitata nei giorni scorsi nella sala consiliare, è stata anche loccasione per aggiornare la popolazione sulla speditezza con la quale procedono i lavori di realizzazione dellAuditorium nel cuore del centro storico saracenaro (Palazzo Mastromarchi). Lo strumento urbanistico ha tra laltro detto GAGLIARDI mette in atto quella che è lidea del paese montano e, quindi, del turismo montano, qualche chiave strategica di sviluppo, cui guardiamo e sul quale stiamo investendo. Non cerchiamo un turismo che proviene da risorse esterne. Purtroppo ha continuato il Sindaco il nostro territorio è stato devastato negli anni da cattive intuizioni che hanno lasciato soltanto cenere, lacrime e disoccupazione. Oggi non possiamo non puntare su ipotesi di sviluppo eco-sostenibile, intendendo al di là dellabuso che spesso si fa di questo termine linvestimento diretto e concreto sulle risorse ambientali, naturalistiche, paesaggistiche, in una parola, identitarie, del luogo. In questa cornice di finalità ha concluso GAGLIARDI la scommessa sul nostro patrimonio montano acquista contorni chiarissimi e pone traguardi ambiziosi ma nientaffatto impossibili, a partire dalla messa in rete, su scala internazionale, del nostro patrimonio montano, al di là e se è necessario contro ogni scetticismo, anche autoctono. Alcuni elementi di attrazione, sui quali continuare ad investire agganciandoli alla dote montana, sono sotto i nostri occhi e nelle nostre mani: lenogastronomia, con lolio extravergine, il nostro centro storico islamico, il Moscato Passito.
Views: 0
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.