Nonostante l’annuncio in pompa magna riguardante la riapertura a data 31 Ottobre dell’asilo nido Comunale di Via Berlinguer e, del successivo rinvio al 7 Novembre, ad oggi nessuna notizia si ha sull’inizio del servizio.
E, se tutta la procedura portata a termine dagli uffici, dall’affidamento del servizio all’iscrizione, risulta conclusa, ciò che ha impedito la riapertura è il controllo politico, a monte, delle condizioni della struttura.
Ci si è accorti in “ritardo” che mancava la voltura del servizio elettrico, che mancava l’acqua e che la derattizzazione non era stata ancora effettuata.
Manutenzione ordinaria che dovrebbe essere oggetto d’attenzione amministrativa sin dalla stagione estiva in vista del nuovo anno scolastico e non pochi giorni prima della riapertura.
Perché un conto è l’imprevisto altra cosa è la mancanza totale di programmazione da parte di chi gestisce la cosa pubblica con superficialità e con servizi essenziali polverizzati.
A pagarne le conseguenze anche stavolta sono i cariatesi e nello specifico le famiglie dei 27 bambini iscritti che attendono l’inserimento al nido distrettuale, che hanno pagato la retta e vengono liquidati con un: “Vi faremo sapere al più presto”.
Insomma, siamo alle solite!
Alle famiglie la mia vicinanza con l’impegno di evitare che anche l’asilo nido comunale si aggiunga a tutti gli altri disservizi a cui l’amministrazione comunale ci sta abituando.
MARIA CRESCENTE
CARIATI IN MOVIMENTO
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