SBOCCATURA, SUCCESSO PER EVENTO IDENTITARIO. OMAGGIO AL TERROIR E ALLE PRODUZIONI ECCELLENTI.

CARIATI (Cs), Giovedì 20 Giugno 2019 – Un ulivo secolare, idealmente trasformato nel trono di una regina vestita del tricolore. L’eleganza e la freschezza della moda degli anni ’50, lanciata a Capri e negli anni ‘60 a Roma con la Dolce vita, tendenze, queste, che hanno fatto e continuano a fare dello stile, della creatività e dell’estro italiani, un’eccellenza riconosciuta, in tutto il mondo. Gli abiti d’epoca a raccontare il contesto dell’Italia meridionale e rurale del 1700, quella rappresentata dai ricchi e nobili proprietari terrieri e dagli artigiani della terra, i contadini. L’olio extravergine d’oliva ed il vino di qualità, espressione del terroir calabrese e dell’antica terra di Enotria, nome che passò dalla Calabria all’Italia intera, tra le eccellenze che impreziosiscono il paniere di saperi, sapori e profumi del Made in Italy.

È a queste icone identitarie che iGreco, eccellenza e ambasciatrice nel mondo del Senso della Calabria, ha inteso fare omaggio, attraverso il partecipatissimo evento ospitato nei giorni scorsi (martedì 18) nell’azienda di contrada Guardapiedi, a CARIATI.

Wine & food, arte, estro e cultura. L’occasione è stata offerta dal tradizionale momento della sboccatura, organizzato ininterrottamente dal 2014 dalla pluripremiata esperienza familiare ed imprenditoriale. iGreco rappresentano quella Calabria capace di sfidare, a testa alta, la méthode champenoise. Con l’identità. Il risultato è il gran cuvée millesimato, destinatario di diversi e prestigiosi riconoscimenti; tra gli altri, la menzione come miglior Bollicine Rosato d’Italia nella Guida Drink Pink del Gambero Rosso.

Accolti dal direttore marketing Tommaso GRECO e accompagnati dallo staff dei tecnici e dai modelli in costume d’epoca, gli ospiti sono stati condotti in visita nelle aree dove si producono le bollicine Made in Calabria.

Alla fase dimostrativa è seguita quella degustativa, impreziosita dal fashion live show del rinomato stilista calabrese Claudio GRECO, direttore artistico dell’evento, che ha portato in passerella parte della sua collezione primavera – estate 2019 e un’anteprima dei modelli della collezione 2020 che sfileranno alla prossima Settimana della moda a MILANO. Pezzi influenzati dallo stile gitano che affonda le radici e l’ispirazione nella cultura e nel costume del mondo dei zingari e dei nomadi. L’omaggio a Vuitton, alla Maison Gucci e all’artista Andy Warhol, figura predominante del movimento della Pop art e uno dei più influenti artisti del XX secolo.

L’abito tricolore indossato dalla modella posta all’ingresso dell’azienda per dare il benvenuto agli ospiti è stato realizzato dallo stilista, ambasciatore UNICEF e UNESCO, nel 2013 in occasione del bicentenario dell’Arma dei Carabinieri. Prima di arrivare da iGreco l’abito è stato esposto in numerosi musei del Belpaese.

A muoversi lungo il corridoio di stile sono stati anche gli abiti realizzati dal costumista Vincenzo Canzanella e della sartoria artigianale uomo Barney’s di Cosenza. Le modelle hanno indossato i gioielli di Scintille MONTESANTO di Cosenza. Ad intrattenere gli ospiti sono stati i fratelli Tanzillo, giovani tenori della Città di Telesio.

 

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