LE PROSSIME CONSULTAZIONI ELETTORALI DI MAGGIO A CARIATI.

Riflessioni di Cataldo DE NARDO

La nuova Amministrazione comunale di Cariati, frutto della competizione  elettorale del prossimo mese di maggio, salvo iattura di cessazione anticipata, è chiamata a  governare il Giubileo del 2025.

Dopo quello del 2000 di cui ebbi a scrivere una mia recensione pubblicata su Krimisa, notiziario di Cirò, (Anno II n. 2 Settembre 1997), nel testo allegato di seguito, Papa Francesco ne ha voluto uno straordinario celebrato nel 2015.

Con largo anticipo sento di dover formulare i migliori auspici a tutti gli aspiranti Amministratori che saranno chiamati a governare  il tempo di grazia del nuovo Giubileo.

Tempo di grazia, mi si lasci passare il termine,  (per chi crede meglio ancora) , ma come  tempo propizio per risollevare le sorti del nostro Comune in un clima di pacifica e civile convivenza e dare corpo a quel bene comune che tutti ci auspichiamo.

Il successo arriva a coloro che credono in sé stessi e fanno di tutto per raggiungerlo.

Chi è su questa onda può spendere un po’ del suo tempo nella lettura e riflessione della mia recensione di qualche anno fa in merito al Giubileo del 2000, non perché le mie parole contengono soluzioni, ma perché vogliono essere un contributo al percorso individuale e collettivo nella ricerca della migliore risposta in questo tempo di preparazione delle candidature.

Come si vuole vivere questo tempo di preparazione al Giubileo?

In senso laico, certo, ma se poi qualcuno vuole interpretarlo anche in senso religioso, meglio ancora, le due cose non si escludono, anzi si arricchiscono!

Arroccarci nei nostri egoismi o piuttosto far prevalere l’amore per il bene comune ?

L’ordinamento democratico che i nostri padri hanno conquistato ci consente ancora oggi  di autodeterminarci, vincendo pregiudizi e litigiosità.

Occorre usare questa libertà, scevra da ogni pregiudizio, penso in particolare ai giovani, avendo memoria del nostro passato, nel bene e nel male, se veramente si vuole un futuro migliore costruito sul bene comune.

Cariati, 14 marzo 2023

Cataldo De Nardo