
Cinque giorni di intense attività per 100 studenti dell’IIS Cariati, diretto dalla Prof.ssa Sara Giulia Aiello, che hanno partecipato al progetto POR CALABRIA “Fare scuola fuori dalle aule” un programma mirato all’istruzione e alla formazione con interventi per la riduzione della dispersione scolastica e formativa e per il sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità.
Il progetto si è svolto nella provincia di Crotone dal 10 al 14 ottobre, dove 100 studenti accompagnati dai docenti Concetta Cosentino, Dina Gangale, Salvatore Vaglico Francesco Benevento Gianfranco Manna e Philomene Spataro hanno potuto fare gratuitamente una straordinaria esperienza formativa. Il variegato e interessante programma si è sviluppato in due moduli: “Alla scoperta della Matematica e della Scienza” e “Legalizzando”. Alcune attività hanno previsto il sostegno e la collaborazione della Cooperativa “Terre Joniche – Libera terra”, da anni impegnata nella promozione della legalità attraverso la formazione, la cultura della solidarietà, della sostenibilità e dell’impegno civile. Entrambi i moduli hanno previsto inoltre escursioni, performance teatrali, visite guidate ai principali monumenti della città, ma soprattutto laboratori e stage di carattere scientifico, per il primo modulo, e di cittadinanza attiva e legalità per il secondo. La prima giornata ha previsto un’introduzione generale alla scoperta della città con il percorso teatrale “Viaggio nel mondo dell’antica Kroton”, accompagnati da un cantastorie dal mito della sua fondazione al circolo pitagorico, attraverso le profezie della Pizia, alla scoperta del mondo degli antichi, fino al giardino del castello di Carlo V. Si è proseguito, poi, con le attività di laboratorio suddivise per moduli, rispettivamente con le lezioni di Biologia marina presso l’Area Marina Protetta e le attività culturali tra Musei e Parchi con il “Laboratorio Teatrale riconoscimento e rispetto spazio scenico”, seguito dalla visita al centro storico di Cirò Superiore borgo e del Museo di Luigi Lilio, famoso astronomo e matematico, ideatore della riforma e del calendario gregoriano. Il modulo scientifico si è inoltre sviluppato con la visita a Capo Colonna presso l’Oasi “Martin del Pescatore” con la partecipazione al Laboratorio “Osservazione e Studio” della flora e della fauna locale con ricerca sul campo del rarissimo “Limonium Lacinium”, nonché presso l’istituto Nautico Statale “Mario Ciliberto” e visita del Planetario. Il modulo sulla legalità ha previsto, invece, la visita guidata del Parco archeologico di Capo Colonna e del Museo Nazionale dove sono custoditi i reperti derivanti dal tempio di Hera e quelli rinvenuti nell’area circostante. Particolarmente interessante l’attività di laboratorio sulla legalità in Lingua Straniera (Inglese) a cura dell’Associazione “Amici del Tedesco”, che si è tenuto a Cutro, presso l’Ostello Bella Calabria (bene confiscato alla mafia) attraverso giochi in lingua straniera, lavori di gruppo, realizzazione di scenette in lingua straniera con la metodologia del cooperative learning. Molto suggestiva anche la visita del “Giardino Pitagora”, un grande spazio verde nella zona sud-est della città di Crotone, diventato un museo all’aperto con varie sculture raffiguranti calcoli, teoremi e scoperte del celebre matematico e filosofo. Le attività scientifiche sono proseguite con l’attività di laboratorio di cartografia marina e con quello di vela che ha previsto l’uscita in mare con tre imbarcazioni con lezioni teoriche e pratiche riguardanti la sicurezza in mare, la meteorologia, la conoscenza dei nomi e del funzionamento delle più importanti parti delle imbarcazioni, i principali nodi marinari, nonché il funzionamento del timone e delle vele, le andature e le manovre principali con una simulazione a terra di conduzione dell’imbarcazione e prova pratica del corretto uso del timone e delle vele, simulazione delle manovre (virata e abbattuta). Gran finale durante la giornata conclusiva che per il modulo scientifico ha previsto l’attività di laboratorio di matematica presso il Parco Pitagora: giocando s’impara, con la caccia al tesoro. Scopo del gioco cercare di risolvere enigmi e problemi, ricerca di posti e di oggetti che richiamano il tema iniziale. Spunti di riflessione e apprendimento per allenare la mente divertendosi e appassionarsi alla bellezza della matematica, della geometria, della logica e della creatività. Il modulo legalità si è concluso, invece, a Cropani Marina presso il Parco di educazione stradale (bene confiscato alla mafia) con la partecipazione al laboratorio “Cittadinanza attiva e responsabile”: la Costituzione – principi e valori Scuola sicura educazione stradale; Solidarietà – integrazione e intercultura -, pari opportunità e diritti umani. Riflessione sull’importanza del rispetto delle regole. Interiorizzazione del concetto di legalità. Inoltre sono state fatte attività di gruppo come la realizzazione di un murales sul tema della legalità; attività in pista con quad e veicoli sempre sul tema del rispetto della legalità e consegna della “mini patente”. Prima del rientro a Cariati la “cinque giorni” si è conclusa per tutti i partecipati a Santa Severina, con la visita del Castello, una delle antiche fortezze militari meglio conservate del meridione d’Italia, un mastio quadrangolare che, con le sue quattro torri cilindriche domina il centro storico e tutta la costa circostante.
Molto soddisfatta si è detta la dirigente Aiello per la grande opportunità formativa della quale i propri studenti hanno potuto usufruire fornendo a questi ultimi ulteriori strumenti per migliorare la propria preparazione e ampliare le proprie competenze e conoscenze.
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