Cariati: chiediamo una stagione estiva “normale”! 

A Cariati stanno arrivando i primi vacanzieri che hanno dato il via alla stagione estiva 2023. L’auspicio di tutti è che si possa “respirare” in loco un’altra aria, in tema di decoro urbano, servizi primari e accoglienza. 

Tutto sembra in tale senso volgere al meglio, seppure, e giustamente aggiungo, la neo amministrazione comunale non ha di certo la bacchetta magica. Tante sono le criticità, infatti, sul piano della funzionalità dei servizi e noi, abituali frequentatori del Paese, non possiamo pretendere l’impossibile. 

Seppure, tuttavia, teniamo a che l’Amministrazione comunale vincitrice delle ultime elezioni amministrative dello scorso maggio, affronti con determinazione quanto è nelle sue corde, mostrando buona volontà, capacità di sintesi, ascolto, spirito di sacrificio e buon senso. 

Non ce ne vorrà ma facciamo fatica come turisti a toglierci dalla mente le brutte immagini dello scorso anno. Una stagione segnata da subito da un problema di forte impatto sul piano della tutela della salute pubblica, come la rimozione dei rifiuti, al punto che si registrarono moltissime proteste in strada, addirittura con l’incendio di enormi cuculi di rifiuti. 

Ecco noi chiediamo, Caro Sindaco dr.Cataldo Minò, che lei unitamente alla sua squadra, trovi ogni possibile soluzione, anche provvisoria, affinché possiamo vivere una stagione estiva all’insegna della “normalità”. Insomma, avvii, la prego, un programma di interventi “normali”, poi ci sarà tempo per dare più lustro alla cittadina anche con una programmazione turistica che sia degna di una località amena, che non è seconda a nessuna nel panorama italiano. 

E’ chiaro che quando si interviene a processo già iniziato, le possibilità di successo sono minori, ma è altrettanto vero che bisogna avere capacità di gran lunga superiori a chi ha governato in precedenza. Deve essere, infatti, un sfida che non si può perdere per i grandi danni di immagine già raccolti negli ultimi anni.

Nicola Campoli