La violazione dei diritti umani contro le donne, non riconducibili a fattori sociali ed economici contingenti, razziali o religiosi, è un fenomeno trasversale a tutti i ceti sociali ed assume forme e manifestazioni complesse, difficilmente rilevabili senza una specifica conoscenza e formazione. La condanna sociale alla violenza alle donne deve essere unanime, così come l’azione e la mobilitazione.
Di fronte ad una mamma che ha scelto di trasformare un dolore immane in una ricchezza collettiva, è sconcertante come possano esistere persone capaci di voltarsi dall’altra parte.
Gabriella era una ragazza che per anni ha subito violenze di gruppo. Una ragazza che aveva diritto di vivere la sua adolescenza con serenità, ma così non è stata. Alla denuncia per le violenze subite, è stata lasciata da sola e, non poche sono state le minacce subite dai genitori. La magistratura ha emesso le sentenze di condanna, ma Gabriella è stata costretta ad abbandonare la cittadina di Seminara.
Azzurro Donna Calabria, esprime vicinanza e solidarietà a questa famiglia “coraggio”, con l’augurio che Gabriella possa continuare a vivere nella tranquillità ed avere un futuro roseo ricco di grandi soddisfazioni, perché rappresenterebbe la giusta contropartita, per tutto quello che ha subito ingiustamente.
Ringraziamo il Presidente della Regione Calabria, per la sensibilità e l’impegno dimostrato, nel mettere a disposizione un nuovo alloggio, lontano da Seminara. Un atto nobile da parte del Presidente Occhiuto, che dimostra alla comunità, che le Istituzioni sono vicine a questa famiglia. C’è chi gli ha voltato le spalle e, c’è invece chi gli ha restituito una vita tranquilla e dignitosa con dati certi.
Maria Josè Caligiuri
Segretaria Regionale Azzurro Donna Calabria
Responsabile per le Politiche del SUD
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