Lo sviluppo di questo territorio non può continuare ad attendere il concretizzarsi di progetti faraonici di cui non conosciamo i tempi di realizzazione. Abbiamo necessità di colmare quel gap infrastrutturale che in decenni di abbandono ci ha isolato dal resto del Paese. Ma dobbiamo farlo subito! A questo mira lunità dintenti che sta vedendo la gran parte dei comuni del comprensorio ionico cosentino e crotonese confluire, finalmente, sullidea di rispolverare e concretizzare il progetto della metropolitana leggera: lunico fattibile, ora e subito, per rilanciare lintero sistema dei trasporti di una vasta area della Calabria, dalla Sibaritide al Crotonese. Una linea ferroviaria che, approdando rapidamente e senza grandi investimenti allaeroporto di Crotone, ci avvicinerebbe in modo concreto allEuropa. È quanto ribadito dal Sindaco Giuseppe Antoniotti nel corso dellAssemblea civica congiunta delle due Città dellArea urbana Corigliano-Rossano, riunitasi in sessione straordinaria nel pomeriggio di ieri (lunedì 21 luglio) nella Sala del Consiglio comunale, nel Centro storico di Rossano, per discutere delle problematiche legate al diritto alla mobilità e che ha approvato, in concomitanza con altre Assise civiche dei comuni del comprensorio, un deliberato a sostegno della proposta di realizzazione, attraverso nuovi fondi di programmazione regionale, della metropolitana leggera di superficie Sibari-Crotone. Con il Consiglio comunale congiunto di Rossano e Corigliano, che continuano a scrivere nei fatti pagine di storia indelebili per le due Città, si è dato sostegno ricorda il Primo cittadino ad unidea che potrebbe garantire unopportunità di sviluppo unica per questo comprensorio e che proprio nella giornata di ieri ha trovato concretizzazione in Regione, con linserimento del progetto nella programmazione Por 2014-2020. Sono soddisfatto per aver perorato una causa vincente che mi ha visto per anni in prima linea. E che, ancora prima di me, ha avuto come precursore il Consigliere regionale Giuseppe Caputo, che ha sostenuto la necessità di un potenziamento ferroviario che collegasse le diverse realtà di questo comprensorio. Da sempre penso che il potenziamento della linea ferrata a servizio dellaeroporto di Crotone fosse unidea utile. Tantè che ho dato manforte a questa causa anche in Consiglio provinciale e in tutte le manifestazioni pubbliche a sostegno della mobilità. Ero una delle poche voci fuori dal coro, in tempi in cui lunica proposta per far fronte allisolamento globale di questarea della Calabria era quella di un nuovo scalo aeroportuale nella Sibaritide. Nonostante tutto ho continuato ad essere fermo sostenitore di una più logica riqualificazione del trasporto su rotaia, facile da realizzarsi, anche con soli fondi regionali, perché in realtà comporterebbe la sostituzione dei vecchi vettori con dei nuovi, più veloci e funzionali. Questo ribadisce Antoniotti è lunico modo, realizzabile in tempi brevi, per far realmente decollare quella mobilità ionica che, purtroppo, continua a rimanere aggrappata ad un sistema stradale, stracolmo di lacune, e ferroviario che, al momento, è pressoché inesistente. Abbiamo sempre creduto in questo progetto, tantè che in una positiva prospettiva futura, che oggi è più concreta e reale, negli anni scorsi ci siamo battuti con tutte le forze affinché la stazione ferroviaria di Rossano, e di riflesso anche quella di Corigliano, non venisse soppressa. Come Amministrazione comunale, ci siamo fatti carico della quasi totale gestione della struttura. Non solo, lidea di metropolitana leggera è inserita in tutti gli strumenti urbanistici varati dal Governo cittadino. È chiaro precisa il Sindaco che questo progetto non è lantitesi allaeroporto della Sibaritide, che deve rimanere un obiettivo perseguibile per il futuro. Ma non possiamo attendere i tempi biblici di realizzazione di unopera che attualmente non rientra nemmeno nei piani dinvestimento dellEnte nazionale per laviazione civile (Enac). Al contrario, siamo obbligati a trovare soluzioni alternative e concrete che ci permettano di essere collegati con il resto dItalia e dEuropa. Laeroporto di Crotone, grazie alla sintesi offerta proprio dalla metro di superficie, può diventare anche laeroporto della Sibaritide, che sarebbe collegata allo scalo aereo in meno di unora. Con gli stessi tempi di percorrenza previsti, ad esempio, per collegare Fiumicino a Roma, piuttosto che Malpensa a Milano. La metropolitana conclude Antoniotti potrebbe, inoltre, rappresentare lo strumento ideale per saldare definitivamente lArea urbana e favorire i collegamenti dei paesi su di essa confluenti, oggi inficiati da un sistema viario, rappresentato dalla Statale 106, da terzo mondo. Un collegamento su rotaia costante e veloce, infatti, oltre a permettere la connessione con laeroporto di Crotone, consentirebbe di mettere in rete le diverse realtà urbane, con estremo giovamento per leconomia locale e del suo sviluppo. Ecco perché, con linserimento di questo progetto allinterno della programmazione finanziaria regionale, abbiamo unopportunità, più unica che rara, di restituire ai nostri cittadini la possibilità di muoversi in tempi più europei e di offrire ai turisti nuove opportunità di approdo in questo territorio.
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