CELESTE: I CARIATESI NON SONO IN VENDITA MONTESANTO:FAVORIREMO L’INIZIATIVA PRIVATA TRENTO:1,5 MLN DI EURO PER NUOVE INFRASTRUTTURE

CELESTE: I CARIATESI NON SONO IN VENDITA MONTESANTO:FAVORIREMO L’INIZIATIVA PRIVATA TRENTO:1,5 MLN DI EURO PER NUOVE INFRASTRUTTURE CARIATI (Cs) – Venerdì, 13 Maggio 2011 – A questo “nuovo che avanza”, fatto sempre dalle stesse persone, che hanno già dato prova di sciagurata esperienza amministrativa, i cariatesi hanno già detto No nel 2006. Lo riconfermeranno anche questa volta. La dignità dei cittadini non è in vendita. Così come non sono in vendita gli amici rumeni. Abbiamo fatto tanto e c’è ancora tanto da fare. Partiremo dalla riorganizzazione degli uffici comunali: occorre riformarli e distribuire i giusti carichi di lavoro, dando più certezze e risposte veloci ai cittadini. È quanto ha ribadito Lello CELESTE, assessore uscente ai lavori pubblici e ricandidato nella lista “Viviamo Cariati – Insieme”, nel corso dell’affollatissimo comizio di ieri nel centro Storico, in Piazza Plebiscito. Oltre a CELESTE, sono intervenuti anche Giorgio SCARPELLO, Santino SANTORO, Mimmo SCARPELLO e candidati consiglieri Leonardo MONTESANTO, Giovanni FILARETI e Leonardo TRENTO. La lista numero uno “Cariati nel Cuore” – ha aggiunto ironicamente CELESTE – ha come merito maggiore quella di aver fatto cinque anni di buona opposizione? Giudicate voi: hanno partecipato al 10% dei consigli comunali! Diciamo la verità: hanno assunto e tenuto, fino all’ultimo, soltanto un atteggiamento finalizzato alla distruzione, alla denigrazione dell’avversario politico e dell’immagine della Città. C’è poi la lista n.3 “Fai Vincere Cariati”, fatta da chi in questi giorni ci ha ricoperto di insulti e da chi, per nascondere un vuoto di idee e programmi, ha preferito scagliarsi con violenze ed attacchi verbali. Una lista – ha proseguito CELESTE – fatta da chi ha continuato a spargere veleno ed a trasformare i fatti. Sono tanti i torti subiti. I cittadini cariatesi hanno già deciso di abbandonare certi signori al loro triste destino. La lista n.2 “Viviamo Cariati – Insieme” – è intervenuto Leonardo MONTESANTO – ha presentato un programma completo e concreto . Il centro storico, nelle nostre ambizioni e nei nostri progetti, occupa un posto di primaria importanza. Si parla di rivitalizzazione, di recupero e di rivitalizzazione dei spazi e edifici pubblici. C’è bisogno – ha aggiunto – non solo dell’impegno e dell’intervento pubblico che ci impegniamo a garantire, ma anche dell’iniziativa privata che vogliamo favorire in tanti i modi. Se ci sarà quest’azione sinergica tra pubblico e privato le otto torri medioevali sullo jonio dovranno continuare ad essere ancor di più un punto di attrazione per i turisti tutto l’anno. Così – ha concluso MONTESANTO – la proposta turistica e culturale diventa un moltiplicatore dell’economia e produce sviluppo ed occupazione. La nostra concezione della politica è chiara: dare risposte, risolvere i problemi e creare occasioni di sviluppo. Gli sforzi fatti in questi anni – ha detto il capolista Leonardo TRENTO – sono serviti a ridare dignità ad una Città abbandonata. Abbiamo grandi idee. A partire dal Piano Regolatore nuovo affidato a due grandi esperti dell’urbanistica calabrese. La visione di questa Città e del territorio passa anche da questo nuovo strumento urbanistico. Un nuovo grande lungomare che collegherà il campo sportivo con la zona di Tramonti. Abbiamo già un decreto che l’ex assessore regionale ai lavori pubblici Luigi INCARNATO ci ha lasciato. Rinegoziando i mutui del comune liberiamo risorse per 70 mila euro che andiamo già a destinare con atti del 2010. 1 milione e mezzo di euro – ha concluso – per nuove opere: il lungomare da piazza Padre Pio al Porto, da qui fino a San Cataldo, con marciapiedi che collegheranno l’area di San Cataldo con il centro urbano ed a quelli che uniranno l’ospedale con il Cinema Teatro, oltre al completamento del porto. Il nuovo piano regolatore dovrà prevedere una nuova zona per investimenti alberghieri.

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