UN ALTRO CASO DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA

Nella serata di ieri, gli Agenti della Polizia di Stato dell’UPGSP della Questura di Crotone hanno eseguito la misura della custodia cautelare in carcere su richiesta avanzata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Crotone, Dott. Ivan Barlafante, in attuazione dell’ordinanza, emessa dal Tribunale di Crotone, nei confronti di M.P. cl. 70 di Scandale, per i reati di maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata e lesioni personali nei confronti della moglie D.K.D.

A seguito dei diversi interventi effettuati dal personale di questo nucleo volanti su segnalazioni arrivate presso il numero di emergenza 113, nonché a seguito delle querele sporte dalla moglie presso questi uffici, nelle quali venivano denunciati i reiterati comportamenti violenti posti in essere dal coniuge, gli Agenti della Squadra Volanti, presa cognizione dei fatti, effettuavano una serie di accertamenti e di controlli incrociati d’intesa con il Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Ivan Barlafante.

I risultati di tali attività di indagine permettevano di raccogliere sufficienti indizi di colpevolezza che consentivano l’emissione, da parte del Tribunale di Crotone, Ufficio GIP/GUP, della misura custodiale personale sopra citata come conseguenza di una pervicacia nella condotta violenta del marito, già in precedenza sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna.

Il M.P. dopo gli accertamenti di rito, veniva associato alla Casa Circondariale di Crotone a disposizione della competente A.G.