LICEO CARIATI: APPRONTATO IL LABORATORIO PER LO STUDIO DEI RAGGI COSMICI

La partecipazione del liceo scientifico di Cariati al progetto EEE (Extreme Energy Events), guidato dal Prof. A. Zichichi, diventa sempre più attiva e coinvolgente.

L’avventura era iniziata nel mese di Aprile scorso con lo stage presso il CERN di Ginevra durante il quale, quattro studenti del Liceo Scientifico di Cariati accompagnati dal prof. Domenico Liguori e guidati da un team di ricercatori internazionali, fu realizzato il cuore del rivelatore per i raggi cosmici: le camere MRPC. I rivelatori sono giunti nella nostra sede nel mese di Agosto dove sono stati installati con l’aiuto degli studenti e del tutor locale prof. Marco Schioppa del dipartimento di fisica dell’Unical.

Nel mese di settembre sono continuati i lavori di assemblaggio dei vari componenti, del cablaggio di tutti i cavi per le alimentazioni e la lettura dei dati acquisiti, la messa appunto del sistema del gas e dell’istallazione dei vari softwares necessari per la gestione della strumentazione.

Nel mese di ottobre sono stati fatti i test sulla tenuta del gas e sull’efficienza delle camere riscontrando che tutto funziona al meglio. Il telescopio per lo studio dei raggi cosmici del liceo scientifico di Cariati, denominato CARI-01, è quindi operativo ed anche se ancora resta da completare la rete di trasmissione dei dati al CNAF (Centro Nazionale Analisi Fotogrammi) di Bologna già diversi alunni, coordinati dal prof. Domenico Liguori, stanno prendendo dimestichezza con il rivelatore facendo misure ed imparando a gestire l’hardware ed il software dell’esperimento.

La D.S. Dott.ssa Ornella Campana si è detta orgogliosa del coinvolgimento del proprio istituto in questo progetto e si è resa promotrice della stipula di convenzioni con il Centro Fermi di Roma ed il dipartimento di fisica dell’Unical per una proficua collaborazione tra il mondo della ricerca e quello dell’istruzione secondaria favorendo anche percorsi di alternanza scuola lavoro per gli alunni.

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